Issue #02
Premessa:
ciò che scrivo in LETTERA K non ha l’intenzione di essere informativo o divulgativo. Queste pagine sono il risultato di elaborazioni personali e lo specchio di ragionamenti che ad alcunx possono risultare banali o sbagliati.
Allo stesso tempo Lettera K è la controparte del mio lavoro tra fumetti e arte sequenziale, non vuole essere altro. Prendetele così, come una modalità diversa di esprimersi sul web: lenta, senza filtri, chirurgica e personale.
Reimmaginare le città e, nello specifico, la propria città è stato un tema ricorrente nei miei disegni come nelle mie storie.
È divenuto quasi un sogno ricorrente, però uno di quelli febbrili che spesso non hanno né capo né coda e che ti ostini a interpretare o capire nonostante non ti sia mai riuscito in tutti questi anni.
Da due settimane io e Caticardia, attraverso l’etere, abbiamo deciso di mettere su carta una nostra personale visione di uno spazio urbano senza limiti o regole. Una città che non è sottoposta al giogo del razionalismo e del funzionalismo, una città con un faro ma senza mare, con una gru ma senza più costruzioni.
Non siamo estranee al lavorare a quattro mani ma questa è stata la nostra prima illustrazione così grande, complessa e caotica. È un primo esperimento ma non l’ultimo tentativo, anzi, ci piacerebbe provare a disegnare anche fumetti in duo prima o poi.
Il primo passo è stato quello dello schizzo, ne abbiamo fatti due separati. “Proviamo a farne due e vediamo quale ci piace di più” ho detto a Cati in una chiamata all’una di notte; il giorno dopo vedendoli abbiamo realizzato che erano molto simili e abbiamo deciso di mischiarli piuttosto che sceglierne uno.
Ci siamo divise le aree della bozza e abbiamo iniziato un intenso scambio di file e aggiornamenti continuativi. Alla divisione monolitica e binaria iniziale si è sostituito un miscuglio più dolce, disegnando una sopra all’altra senza restrizioni. Così siamo arrivate assieme al definitivo!
Non ho molto da dire in più sul processo ma vorrei farvi notare un paio di dettagli:
• qui c’è la serranda di Serigrafia Canaglia, il laboratorio in cui io e Cati passiamo i nostri pomeriggi randagi. Davanti c’è un personaggio un panda, che rappresenta i nostri vicini della Bolognina: Black Panda Tattoo e Hellnation.
• questa è Lince, una compagna bolognese che il 2 Ottobre 2025 qualche giorno prima della manifestazione nazionale per la Palestina a Roma e dopo parecchi giorni di piazza in città, è stata colpita in pieno volto da un lacrimogeno sparato ad altezza d’uomo. Lince in quell’occasione non solo è stata colpita da un’arma ad alto potenziale lesivo, che viene utilizzata in maniera sistematica, ma oltretutto è stata colpita in maniera becera dalle forze dell’ordine con manganellate una volta chiesto l’intervento di unx medicx.
Lince non potrà mai più vedere da un occhio.
Le abbiamo voluto fare un omaggio per raccontare anche un po’ della vera Bologna, della realtà repressiva della nostra città e della resistenza che viene agita dalle comunità di mutuo aiuto.
Vi lasciamo qui il crowdfunding su produzioni dal basso: https://www.produzionidalbasso.com/project/occhi-di-lince-contro-gli-abusi/
• In basso a destra e in alto a sinistra ci sono due topini, uno nero e uno bianco. Questa è una citazione strettamente autoreferenziale a me e Cati e alla nostra prima collaborazione, una toppa con due topini, portata in giro con il nostro banchetto Punkake. Punkake però si è evoluto, cambiato ed è diventato qualcosa di diverso: PUNKOMICS, una small press di fumetti.
Nel futuro parlerò molto su cosa stiamo lavorando ed è possibile che molte issues saranno dedicate a Punkomics!
L’illustrazione di cui vi ho parlato per tutta la newsletter è stata creata come immagine per il calendario 2026 di Serigrafia Canaglia! Da oggi lo trovate in Lab, ai banchetti o da me o Caticardia! Scrivetemi alla mail, su Mastodon o qua su Substack se volete una stampa (arriverà dopo natale perché è un inferno avvicinarsi alle poste in queste settimane)!
Alla prossima lettera K!
NOTIZIE, INIZIATIVE e SOLIDARIETÀ:
• https://www.produzionidalbasso.com/project/occhi-di-lince-contro-gli-abusi/;
• Proprio questa mattina è stata sgomberata L’Askatasuna. Potrei scrivere un romanzo sulle divergenze tra me e l’autonomia torinese ma qualsiasi perdita di uno spazio liberato è per me, in ogni caso, un lutto: mostriamo solidarietà;
• Oggi, 18/12, dalle 18.30 ci trovate a Serigrafia Canaglia, Bologna, Via Zampieri 4/2a;
• Un’altra compagna è stata malamente aggredita dagli sbirri durante la manifestazione del 21 Novembre, oggi cena benefit sempre a Bologna, Circolo Arci Guernelli.
DOVE TROVARMI:
• Mastodon: @mpunxo
• Sito noblogs: https://martapunxo.noblogs.org/
• Telegram (non è più quello di una volta ma almeno ha una timeline cronologica e non soggetta ad un algoritmo): https://t.me/infopunxo